WebSe l’assenza è prolungata a causa di una patologia che comporta terapie salvavita, il lavoratore può richiedere un ulteriore periodo di aspettativa fino a un. WebI lavoratori con malattia oncologica possono presentare all’INPS domanda di invalidità civile che, una volta accertata, comporta tutta una serie di tutele a livello assistenziale. WebVivere l’esperienza della malattia oncologica può generare spesso un senso di impotenza ed estrema difficoltà: si è sballottati tra un medico e l’altro, tra un. WebPur non esistendo una normativa organica che regolamenti specificatamente le assenze causate dalle malattie oncologiche (visite specialistiche, esami
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WebPur non esistendo una normativa organica che regolamenti specificatamente le assenze causate dalle malattie oncologiche (visite specialistiche, esami WebLicenziamento dopo 3 o 6 mesi di assenza per malattia Il licenziamento, allo scadere del comporto, non deve essere motivato perché basta riferire il numero di giorni. WebAzzeramento del comporto. Nelle ipotesi in cui si applica il comporto secco, il periodo tutelato si azzera una volta terminata la malattia: in pratica, se il dipendente si. WebDopo i 6 mesi la malattia non viene più pagata, né dall’Inps né tantomeno dal datore di lavoro. Anzi, qualora la malattia dovesse protrarsi per molto tempo,. WebQuando la malattia è in fase avanzata e la rimozione chirurgica non è più possibile, l'obbiettivo delle terapie è quello di controllare le metastasi. Sino al 2010. WebTale periodo è previsto al fine di garantire una maggiore tutela del lavoratore, limitando il rischio di un licenziamento per superamento del periodo di comporto. Durante il periodo. Webil mese prossimo mi scadono i 6 mesi di malattia. Sono malata di tumore alle vie biliari. stò facendo la chemioterapia. Lavoro nel tessile. ho il drenaggio, senza la bile si sparge per. WebSe l’assenza è prolungata a causa di una patologia che comporta terapie salvavita, il lavoratore può richiedere un ulteriore periodo di aspettativa fino a un. WebAd esempio, in presenza di patologie oncologiche o particolarmente gravi, molti CCNL del settore pubblico e del settore privato prolungano il periodo di.
Informazioni Il ruolo dello Psiconcologo nella malattia oncologica diventato virale
Il dolore oncologico
Richiesto 😷MALATTIA VS LICENZIAMENTO....COME EVITARLO!!! 🔥NON POTETE NON SAPERLO🔥 diventato virale
Ulteriori informazioni Dopo 6 Mesi Di Malattia Oncologica Cosa Succede ultimo
Cosa può scatenare una diagnosi di malattia oncologica nel Sé e nell’organizzazione psichica individuale e familiare? Come si possono affrontare dal punto di vista psicologico interventi chirurgici e terapie? Queste sono alcune delle domande a cui uno psiconcologo deve saper rispondere per poter sostenere le capacità di coping dei pazienti e dei familiari nella gestione dell’interpretazione individuale, familiare e sociale della malattia oncologica. La capacità di stare in contatto con le emozioni, l’angoscia, la paura della morte e l’incertezza della guarigione sono prerequisiti per poter costruire una professionalità che richiede competenze e strategie specifiche. Sostenere nella gestione dell’impatto emotivo traumatico della diagnosi e delle terapie, condividere strategie di decision making e di riconoscimento e gestione del distress, costruire processi di empowerment e di consapevolezza nella scelta del piano di cure, sono solo alcuni degli strumenti che costruiscono la specifica professionalità degli psiconcologi, oltre a competenze nel lavoro di équipe e di rete. Il webinar si propone di avvicinare gli psicologi alla specifica professionalità della Psiconcologia, che richiede l’acquisizione di competenze e tecniche peculiari.
RELATRICE:
Gabriella Pravettoni Professore ordinario di Psicologia delle Decisioni del Dipartimento di Oncologia ed Ematoncologia (DIPO) dell’Università degli studi di Milano, Direttrice della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano, e coordinatrice del Dottorato FOLSATEC (Foundations of the Life sciences, bioethics and cognitive sciences) presso SEMM (Scuola Europea di Medicina Molecolare) a Milano. E’ Visiting Professor del King’s College di Londra dove collabora sul Medical Decision Making al Guy’s Hospital di Londra. Fa parte del board scientifico di Ecancer – United Kingdom.
Referente di consiglio: Chiara Ratto
Referente esterno: Shara Diez